ATP Singapore: Roberto Marcora eliminato agli ottavi da Mannarino

Termina agli ottavi il 250 di Singapore di Roberto Marcora, battuto dalla testa di serie numero uno del torneo, Adrian Mannarino, col punteggio di 6-3, 7-5. Dopo l’eliminazione di Sinner a Montpellier, un altro italiano deve fare le valigie. Lorenzo Sonego e Marco Cecchinato gli unici superstiti azzurri in questa settimana di ATP 250.

Marcora perde la guerra di logoramento contro Mannarino

La partita appare subito combattuta, con Marcora che già nel terzo game lotta ai vantaggi per mantenere il servizio. L’italiano è bravo a non farsi brekkare e nel game successivo non riesce a capitalizzare due palle break salvate da un ottimo Mannarino. Il francese è poi abile a togliere il turno di servizio di Marcora al termine di un game lunghissimo durato diciotto punti. L’italiano va ancora vicino al break nell’ottavo game, ma è lui nel game successivo a subirlo perdendo anche il primo set. Mannarino mette in campo, come al solito, un gioco solido da fondocampo a cui Marcora riesce a tener testa solo fino a un certo punto. Una lotta al logoramento in cui l’esperienza del francese paga di più.

Nel secondo set Marcora sembra aver subito il contraccolpo di quanto successo nel primo concedendo tre palle break al primo turno di servizio. La testa di serie numero uno del torneo però spreca la possibilità di mettere una mini-ipoteca sul set e sulla partita. Il nativo di Busto Arsizio soffre sia sul servizio, portando sempre lo scambio ai vantaggi, sia in risposta, impensierendo ben poco il 32enne francese. Nel sesto game Marcora gioca il miglior turno di risposta del set, mettendo in campo colpi che solo un enorme sforzo difensivo di Mannarino può vanificare. Il francese riesce a tenere il servizio, ma comincia a concedere qualcosina a Roberto, che dà tutto quello che può spingendo al massimo. Sul 6-5, con un’ora e 44 minuti di gioco estenuante alle spalle, però Roberto non riesce a tenere il servizio, concedendo la vittoria a un Mannarino che ha dovuto giocare un’ottima partita per battere un ottimo Marcora.

ENRICO RUGGERI