Bonus 200 euro partite IVA, quando arriva? Le novità ai microfoni di Radio Kiss Kiss

Bonus 200 euro partite IVA, quando arriva? Le novità ai microfoni di Radio Kiss Kiss

Bonus 200 euro partite IVA, i lavori autonomi quando riceveranno le somme? Questo e altri interrogativi sono stati affrontati nel corso della puntata di Good Morning Kiss Kiss del 22 giugno alle ore 9.30. La modalità per ricevere gli importi sono in fase di definizione.

Bonus 200 euro partite IVA, quando arriva l’importo ai lavoratori autonomi? Il tema è stato affrontato nella puntata di Good Morning Kiss Kiss che è andato in onda il 22 giugno alle ore 9.30.

A fare il punto sulle novità relative al bonus 200 euro è stato il direttore di Informazione Fiscale, Francesco Oliva, ospite alla puntata del programma condotto da Max Giannini e Max Vitale.

La somma che sarà attribuita alle partite IVA è ancora in fase di definizione. Dovrebbe essere previsto lo stesso vincolo di reddito previsto per i lavoratori dipendenti e le altre categorie di beneficiari dell’agevolazione, ovvero quello di 35 mila euro.

Ma quando arriva il bonus? Molto probabilmente da settembre in poi.

Bonus 200 euro partite IVA, quando arriva? Le novità ai microfoni di Radio Kiss Kiss

Il bonus 200 euro è stato il tema della puntata di Good Morning Kiss Kiss che è andato in onda il 22 giugno alle ore 9.30.

A fare il punto sulle novità è stato il direttore di Informazione Fiscale, Francesco Oliva, ospite alla puntata di ieri.

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Nel programma di Max Giannini e Max Vitale è stata presentata una carrellata sui destinatari della misura per contrastare parte degli effetti negativi sul piano economico, causati dal caro bollette e dalle conseguenze della guerra in Ucraina.

Tra le categorie di soggetti che riceveranno il bonus 200 euro ci sono anche le partite IVA. Tuttavia, il quadro relativo ai lavoratori autonomi è tutt’altro che definito.

Innanzitutto deve essere confermato l’importo, che molto probabilmente sarà di 200 euro così come per le altre categorie di percettori.

Molto probabilmente verrà confermato anche il vincolo reddituale dei 35 mila euro annui.

Restano ancora in fase di definizione anche le modalità di presentazione delle domande.

Infine, per quanto riguarda il periodo in cui verranno corrisposte le somme, il bonus non arriverà con la busta paga di luglio, come per diverse altre categorie. I titolari di partita IVA lo percepiranno presumibilmente da settembre in poi.

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Sul tema, Francesco Oliva ha spiegato quanto di seguito riportato:

“Il caso delle partite Iva è un po’ incredibile, perché richiama alla mente quello che successe nel corso del 20220 con le indennità per il Covid, che furono previste per tutti tranne che per i possessori di partita Iva. Quindi, è tutto in via di definizione.”

Bonus 200 euro partite IVA, la platea di beneficiari

A prevedere i criteri che regolano l’accesso al bonus sono gli articoli 31, 32 e 33 del decreto Aiuti, ovvero il DL numero 50 del 2022, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 117 maggio scorso.

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Le categorie di lavoratori che potranno ricevere la somma sono le seguenti:

  • lavoratori dipendenti;
  • lavoratori stagionali intermittenti;
  • collaborazioni coordinate continuative;
  • collaboratori domestici;
  • lavoratori dello spettacolo;
  • addetti alle vendite a domicilio;
  • lavoratori autonomi occasionali, anche senza partita IVA.

Tra le altre categorie che riceveranno le somme ci sono, inoltre:

  • i disoccupati del settore agricolo;
  • i percettori del reddito di cittadinanza;
  • i pensionati.

Per gran parte delle categorie di beneficiari è previsto il vincolo reddituale di 35 mila euro, tuttavia non per tutte.

Differisce, inoltre, la procedura per l’attribuzione delle somme: in molti casi è richiesta la presentazione al proprio datore di lavoro di un’autodichiarazione.

Sulla procedura, il direttore di Informazione Fiscale ha sottolineato quanto di seguito riportato:

“Alcune categorie possono ottenerlo in automatico, e sono: i pensionati, i percettori di reddito di cittadinanza e i disoccupati. Per queste categorie non va fatta la domanda e il bonus verrà ricevuto direttamente dall’Inps. Leggermente diverso è il caso dei lavoratori dipendenti del settore privato per i quali è prevista la presentazione di un’autocertificazione.”

Stando agli ultimi chiarimenti dell’INPS, per i lavoratori e lavoratrici dipendenti il bonus 200 euro si ottiene a luglio con la retribuzione di competenza del mese di giugno o di luglio.

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A chiarirlo è il messaggio numero 2505 di oggi, 21 giugno 2022, che integra anche le istruzioni per i datori di lavoro sulla compilazione del flusso Uniemens che permette di compensare le somme che saranno anticipate.

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