Cambio euro-dollaro mai a questi livelli: cosa sta succedendo?

Cambio euro-dollaro mai a questi livelli: cosa sta succedendo?

Il cambio Euro/dollaro non è mai stato a questi livelli. Da qualche tempo l’Euro sta perdendo valore di fronte al dollaro: un fenomeno dovuto anche all’influenza dell’economia statunitense nelle politiche internazionali dell’Unione Europea. L’Euro è stato fin dalla sua nascita una moneta forte: con un Euro si è sempre comprato qualcosa in più di un dollaro, e questo aveva garantito un forte potere d’acquisto per i popoli delle nazioni aderenti all’UEM, e una stabilità economica sulla quale basare anche una certa coesione sociale.

Oggi con lo scoppio della guerra russo-ucraina e i conseguenti problemi di approvvigionamento di energia determinati dalle conseguenze delle sanzioni alla Russia, la necessità dell’Europa di riaffacciarsi ai mercati USA per una serie di materie prime sta spostando l’equilibrio a favore del dollaro. Tuttavia questi non sono gli unici aspetti a determinare quanto sta accadendo.

Cambio Euro/Dollaro: dove siamo e da cosa dipende

Oggi le due monete sono praticamente pari, la quotazione oscilla da circa dieci giorni tra 0.99 e 1.01 euro per dollaro. Questo accade dopo vent’anni in cui il cambio era prima nettamente favorevole all’Euro, e poi solo leggermente, ma sempre con una posizione di forza a favore dell’Eurozona. Stanno per ribaltarsi i valori?

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Il cambio è sempre stato abbastanza volatile, anche se il dato costante era il fatto che fosse a favore dell’Euro. La volatilità che lo ha sempre contraddistinto era dovuta proprio alle crisi economiche che colpiscono ciclicamente l’una e l’altra zona: oggi siamo in quella più pesante che colpisce l’Europa dall’istituzione dell’UEM. Ma basta pensare al crollo dei mutui Subprime per ricordare un momento opposto a quello odierno.

Tra i fattori che influenzano sicuramente il cambio euro/dollaro ci sono sicuramente anche i rapporti di entrambe con le altre valute e il differenziale dei tassi di interesse tra la Banca Centrale Europea (BCE) e la Federal Reserve. L’attuale contingenza sta portando ad una nuova crescita economica degli Stati Uniti, con una forte incidenza nella crescita delle esportazioni e delle vendite al dettaglio sul territorio nazionale.

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Le previsioni sull’andamento del cambio Euro/dollaro

Le previsioni sull’andamento futuro del cambio Euro/Dollaro indicano il pericolo di una ulteriore stagnazione dell’economia europea. I siti specializzati prevedono la possibilità che l’Euro possa scendere sotto quota 0.90 cent per un dollaro intorno alle metà del 2023.  Molto potrebbe dipendere dalla capacità dei governi europei di attutire il colpo portato dalla dalla crisi di approvvigionamento in materia energetica del prossimo inverno. Il valore minimo previsto oggi è di 0.83 Euro per dollaro, una ulteriore perdita di circa il 15% del proprio valore nei confronti della valuta statunitense.

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