Don Matteo 13, qual è il segreto di Don Massimo?

Il segreto di Don Massimo

La quinta puntata di Don Matteo 13 sancisce un momento storico per la fiction Rai: è la prima puntata senza il suo protagonista. Terence Hill decide di lasciare le vesti da prete per un po’ a causa dell’età e la fatica di stare sul set per un periodo molto lungo. Il suo personaggio, dunque, si prende una pausa da Spoleto, decidendo di andare in missione in Sudan. Al suo posto, un giovane prete arriva in città, destando sospetti proprio per la sua apparenza affascinante e misteriosa.

Stiamo parlando di Don Massimo, interpretato da Raoul Bova, che fa il suo esordio in tonaca il 28 aprile 2022 sugli schermi di Rai 1. Sin da subito, il prete si rivela tormentato da un passato turbolento. Qual è il segreto di Don Massimo?

Giunto a Spoleto a cavallo della sua motocicletta, il tenebroso nuovo parroco attira subito su di sé i sospetti di Cecchini e del Capitano Olivieri, che indagano sulla scomparsa misteriosa di Don Matteo. Con risposte elusive che appaiono quasi colpevoli, Don Massimo lascia intendere un animo tormentato da un segreto inconfessabile. Si lascia andare alla fine della puntata, confidandosi con i nuovi amici per annullare i sospetti e i pregiudizi attirati dalla sua apparenza da bad boy.

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La realtà, è che Don Massimo è un uomo dall’animo fragile con un passato nei Reparti Speciali dei Carabinieri. Un incidente sul lavoro che è costato la vita di un bambino, l’ha portato a ritirarsi e a cercare la fede per dare sollievo al tormento e ai sensi di colpa. Qui entra in gioco Don Matteo, suo mentore e uomo che l’ha indirizzato verso la carriera ecclesiastica. Il prete interpretato da Bova racconta l’incontro rivelatore con lo storico parroco di Spoleto e l’immensa gratitudine che prova per l’uomo che l’ha convinto a trovare la sua strada.

La benedizione di Don Matteo

La quinta puntata della tredicesima stagione di Don Matteo è intensa e ricca di misteri. La fiction, che aveva acquisito delle tinte thriller negli ultimi due episodi con la sparizione di Don Matteo, risolve tutte le sue trame. Scoperto il segreto di Don Massimo, i sospetti di Cecchini sul nuovo parroco vengono del tutto annullati anche dalla risoluzione dell’ultimo enigma. La lettera che l’ormai ex prete di Spoleto fa recapitare ai suoi amici di vecchia data, rivela il mistero della sua sparizione notturna a bordo di una macchina nera. Don Matteo è partito per il Sudan, deve aiutare un amico missionario in difficoltà nel suo ospedale.

Una lettera viene anche recapitata al nuovo parroco, in cui il prete interpretato da Terence Hill rivela di essere stato il primo a volere Don Massimo alla canonica di Spoleto e gli affida la cura delle persone che ama.

“So che tu sei un bravo prete. La vocazione è un mistero: ti basterà fare cose che non ti saresti mai immaginato di fare. Non sei tu ad aver scelto Dio ma è lui che ti ha scelto. I miei amici sono un po’ matti, ma te li affido lo stesso.“

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Scrive Don Matteo, dando la sua benedizione al nuovo protagonista della tredicesima stagione, che dalla sesta puntata si occuperà, non solo della messa, ma anche di risolvere i crimini che macchiano la città. Non ci resta che goderci Raoul Bova in tonaca, in attesa di capire quando e se tornerà Don Matteo.