Inflazione a Napoli, gli imprenditori: ‘Rincari record e pochi addetti, così la produzione rischia lo stop’

Inflazione a Napoli, gli imprenditori: ‘Rincari record e pochi addetti, così la produzione rischia lo stop’

«Siamo stati costretti a fermare gli investimenti sia per i rincari dei materiali che per la mancanza di personale. Abbiamo bisogno di persone di qualità». Per Ciro Moccia, direttore generale della Fabbrica della pasta di Gragnano, la penuria di manodopera qualificata deriva innanzitutto dalla «mancanza di cultura del lavoro». «Questo è un dramma. Ho – aggiunge – appena proposto a un dipendente un incarico straordinario, lautamente retribuito. Mi ha risposto che deve andare in ferie e non vuol saperne di lavorare. Ho sentito dire a tanti della mia generazione che non vogliono che i figli subiscano le loro stesse sofferenze. Questo ha prodotto tanta pigrizia, poca voglia di lavorare nei giovani. La scarsità di manodopera deriva per il 60 per cento dal reddito di cittadinanza e per il 40 dal retroterra familiare».

Le attività imprenditoriali della famiglia Moccia comprendono La fabbrica della pasta, nata nel 2007 ma erede dello storico pastificio Afeltra di Gragnano. «Oggi siamo alla quarta generazione» – spiega il Dg – e i supermercati. Questi ultimi «hanno bisogno di bravi macellai, di buoni salumieri, panettieri e pescivendoli. I giovani si laureano tutti, non capiscono quanto sia importante imparare questi mestieri. Per il pastificio siamo alla ricerca di un tecnico manutentore. Non riusciamo a trovarlo. Il risultato è che mio figlio deve lavorare 20 ore al giorno. Il personale in azienda ha un’età media di 50 anni. I giovani vengono, si fermano una settimana e poi scappano perché non hanno voglia di cimentarsi in nuovi mestieri. Da imprenditore posso dirlo chiaramente: il lavoro c’è, quello che manca è la cultura del lavoro».

Leggi anche:  Bonus 300 euro minorenni/ Requisiti necessari e come fare domanda

La mancanza di manodopera riguarda anche il settore del packaging. Marco Mensitieri, amministratore di Icimendue, azienda del flexible packaging – «i nostri prodotti sono film plastici e carta, stampati e non, che vanno a diretto contatto con gli alimenti e ne garantiscono la conservazione» – sottolinea che «non c’è grande offerta qualitativa. Abbiamo chiesto con l’Unione Industriali un Its regionale agroalimentare per tutta la filiera con corsi post-diploma per creare figure professionali vicine alle nostre esigenze. Mancano operai specializzati». Sulle motivazioni del fenomeno, Mensitieri spiega: «Vediamo minore impegno e dedizione dei giovani, la nostra azienda lavora anche su 3 turni. Dovremmo avere molta scelta ma non ce l’abbiamo. Spesso i candidati non rispecchiano i nostri canoni». Al problema del reperimento dei lavoratori, si aggiungono numerose defezioni, non solo per il Covid. «Nel packaging – aggiunge Mensitieri – stiamo soffrendo molto, perché le nostre aziende sono fortemente energivore e il supporto del governo non è assolutamente adeguato. Abbiamo difficoltà anche per l’approvvigionamento di materie prime».

Video

I problemi nel recruiting caratterizzano PRO&NG srl, società di ingegneria attiva nei servizi di progettazione per i settori delle telecomunicazioni, dell’edilizia e a supporto delle energie rinnovabili, con sedi a Napoli, Roma e Milano. La società fornisce soluzioni di alto livello tecnologico per la gestione di progetti complessi. «Fino al 2019 – spiega l’amministratore Patrizio Cuomo – a Napoli e a Roma era facile trovare personale. Ora sono diventate come era Milano già nel pre-Covid. Mancano ingegneri, architetti, geometri, periti. Il mercato delle risorse umane oggi è saturo. Il Pnrr ci porta lavoro ma il lavoro si fa con le persone. Doveva essere fatta una pianificazione strategica per avere sul mercato risorse a disposizione. Una pianificazione serviva per far capire ai giovani che cosa sarebbe successo». «Quello che succede – aggiunge Cuomo – è che le aziende grandi fanno scouting sulle piccole aziende, cioè vengono a prendersi le nostre risorse per raggiungere i loro obiettivi. Per agevolare il recruiting noi crediamo occorra avviare un processo di integrazione con le Università, facendo studiare per alcuni esami all’interno delle aziende, riducendo così tempi e costi della formazione. Le aziende devono tornare ad essere la casa dei giovani, dove possono realizzare il loro futuro». 

Leggi anche:  Regina Elisabetta scrive ad alunni di scuola a Campobasso

Fonte e diritti articolo

Per rimuovere questa notizia puoi contattarci sulla pagina Facebook GRAZIE!.

Notizie H24! Il portale gratuito di tutte le attuali notizie e curiosità in tempo reale. Nel sito puoi trovare le notizie verificate e aggiornate h24 provenienti da siti autorevoli.
Tramite un processo autonomo vengono pubblicati tutti gli articoli di oggi da fonti attendibili (Quindi non fake news) così da poter cercare in modo facile ogni notizia che più ti interessa.
Non ci assumiamo nessuna responsabilità sui diritti e dei contenuti pubblicati, il sito Notizie H24 è solo a scopo informativo. Seguire la fonte dell’articolo per avere maggiori informazioni sulla provenienza e per leggere il resto delle notizie.

Vuoi rimanere sempre aggiornato su tutte le notizie di oggi e domani che vengono pubblicate?
Seguici tramite i nostri Social Network:
Facebook