Materassi sanitari: con la Legge 104 c’è una super agevolazione

Materassi sanitari: con la Legge 104 c’è una super agevolazione

Usufruendo dell’agevolazione concessa della legge 104 è possibile acquistare materassi sanitari, godendo di uno sconto sull’iva è una maxi detrazione

Per coloro che hanno diritto alle agevolazioni riconosciute dalla Legge 104, è possibile acquistare materassi sanitari con l’IVA al 4% e altri importanti benefici.

Materassi sanitari: con la Legge 104, c'è una super agevolazione

La legge 104 è riconosciuta alle persone con disabilità acclarata. Alcuni di questi soggetti potrebbero aver bisogno di dispositivi elettronici e sanitari, che li aiutino a convivere nel migliore dei modi con la loro disabilità.

Per questo motivo la Legge 104 riconosce delle agevolazioni e delle detrazioni fiscali per i portatori di handicap che acquistano materassi sanitari.

Oggi scopriamo qual è lo sconto applicato sull’Iva, qual è la maxi-detrazione a cui stiamo facendo riferimento e se è possibile fruire anche del bonus mobili.

Materassi sanitari: quali sono le agevolazioni previste dalla legge 104?

Le persone con disabilità, che hanno diritto alle agevolazioni concesse della legge 104, possono acquistare materassi sanitari fruendo di diversi benefici economici.

In particolare, l’acquisto di materassi ad uso sanitario, permette di beneficiare di una riduzione del prezzo di acquisto tramite l’agevolazione dell’IVA.

L’imposta sul valore aggiunto, per acquisto di materassi, è generalmente del 22% del valore dello stesso. Per le persone che hanno diritto alla Legge 104 è prevista l’applicazione dell’IVA agevolata al 4%.

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Per gli aventi diritto alla Legge 104 che acquistano materassi sanitari sono previste delle super detrazioni fiscali, che possono essere richieste tramite la dichiarazione dei redditi 730. In sostanza, è possibile scaricare il 19% dell’IRPEF recuperando parte della spesa durante la dichiarazione dei redditi.

In questo caso, sarà compito del contribuente comunicare al professionista che compila il modello 730 la volontà di voler inserire la suddetta detrazione dei redditi.

Per effettuare correttamente la procedura, occorre conservare la fattura di acquisto del prodotto in questione.

Che documenti servono per l’IVA al 4%

Per ottenere l’agevolazione dell’IVA al 4% sull’acquisto di materassi sanitari, prevista per gli aventi diritto alla legge 104, occorre presentare il certificato di “invalidità funzionale permanente”. Il suddetto certificato deve essere presentato al venditore ed è un documento rilasciato dall’ASL non di competenza o dalla commissione medica integrata dell’INPS o dell’ASL.

Il venditore è tenuto a verificare che nel documento sia espressamente indicato che esiste un collegamento funzionale tra menomazione e l’agevolazione IVA richiesta. Nel caso in cui non sia presente tale indicazione, sarà necessario fornire un certificato integrativo.

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Ci stiamo riferendo ad un certificato che può essere prodotto anche dal medico di base, purché l’acquisto sia successivo al 4 maggio 2021.

Per tutti gli acquisti effettuati prima della suddetta data è necessario fornire un certificato del medico specialista dell’ASL.

Tale documentazione non ha una data di scadenza, pertanto non richiede un rinnovo.

E per il bonus mobili?

È possibile sfruttare il bonus mobili per ottenere la detrazione fiscale al 50% per l’acquisto di materassi sanitari?

Tra l’agevolazione IVA e la detrazione fiscale del 19%, le persone che hanno diritto ai benefici previsti dalla legge 104 ottengono uno sconto complessivo del 23%.

Con il bonus mobili, invece, la detrazione fiscale concessa è pari al 50% dell’importo speso.

Tuttavia, per poter beneficiare di questa importante detrazione fiscale è necessario effettuare dei lavori di ristrutturazioni nell’abitazione.

Come per tutte le detrazioni fiscali, anche quella concessa dal Bonus Mobili, prevede un rimborso decennale che avviene attraverso la dichiarazione dei redditi annuale.

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Attualmente non esiste alcuna precisazione da parte dell’Agenzia delle Entrate che specifica l’incompatibilità tra la detrazione al 19% e il bonus mobili per le spese sanitarie. Pertanto, fino a prova contraria, è possibile beneficiare di entrambe.

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