Mix d’aiuti allo sviluppo

Mix d’aiuti allo sviluppo

Mise

Le linee di intervento dei contratti di sviluppo verranno rafforzate per sostenere le imprese presenti su tutto il territorio nazionale impegnate nella decarbonizzazione, anche attraverso l’uso dell’idrogeno rinnovabile. L’obiettivo, che rappresenta una delle priorità del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), è utilizzare due miliardi di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione.

A fronte dei programmi di spesa effettuati dalle imprese all’interno dei contratti di sviluppo potranno essere concessi finanziamenti agevolati, contributi in conto interessi, in conto impianti e in conto spese, anche in combinazione tra loro

È quanto prevede il decreto del ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, datato 12 agosto 2022 attualmente alla Corte dei conti per la registrazione.

Il provvedimento ha introdotto anche semplificazioni sul funzionamento dello strumento dei contratti di sviluppo messo in campo dal dicastero di via Veneto, al fine di accelerare l’iter amministrativo di concessione delle agevolazioni alle imprese (fast-track).

Nel rispetto di quanto previsto dalla sezione 2.6 del Temporary framework crisis (Quadro temporaneo di crisi) le agevolazioni verranno concesse in funzione dell’intensità degli investimenti.

Leggi anche:  Kuleba: 'Niente di più cinico delle dichiarazioni degli scagnozzi di Putin che dicono che la Russia è pronta per i colloqui di pace'

Quanto ai termini e alle modalità di presentazione delle domande occorrerà attendere l’emanazione di un apposito decreto ministeriale.

Programmi di sviluppo ammissibili. Questi:

  • non devono avere ad oggetto interventi necessari per garantire la mera conformità con le norme dell’Unione in vigore, ma devono indurre l’impresa a intraprendere un investimento che non sarebbe realizzato, o sarebbe realizzato in modo limitato o diverso, senza l’aiuto;
  • qualora finalizzati alla decarbonizzazione attraverso l’uso dell’idrogeno rinnovabile (si veda altro articolo in pagina), devono prevedere l’utilizzo di idrogeno prodotto da fonti energetiche rinnovabili secondo le metodologie stabilite per i carburanti liquidi e gassosi da fonti rinnovabili di origine non biologica per il trasporto nella direttiva (Ue) 2018/2001;
  • devono essere avviati dopo la presentazione della domanda di agevolazioni e devono essere ultimati entro 24 mesi dalla data di concessione delle agevolazioni ovvero entro 30 mesi nel caso in cui il programma di sviluppo preveda l’utilizzo di idrogeno da fonti rinnovabili o idrogeno elettrolitico.
Leggi anche:  Un messaggio INPS annuncia l’ultima iniziativa per rimanere sempre in contatto con l’Ente

Spese ammissibili. Queste debbono riferirsi all’acquisto e alla costruzione di immobilizzazioni, ai sensi degli articoli 2423 e seguenti del codice civile, nella misura necessaria alle finalità del progetto oggetto della richiesta di agevolazioni.

Tali spese riguardano:

a) suolo aziendale e sue sistemazioni, limitatamente a quelli strettamente necessari per soddisfare gli obiettivi ambientali;

b) opere murarie e assimilate (solo per obiettivi ambientali);

c) impianti e attrezzature varie, nuovi di fabbrica, destinati a ridurre o ad eliminare l’inquinamento e i fattori inquinanti e quelli volti ad adattare i metodi di produzione in modo da tutelare l’ambiente;

d) programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate concernenti nuove tecnologie di prodotti e processi produttivi.

Per le sole pmi sono ammissibili ad agevolazione anche le spese relative a consulenze connesse al progetto d’investimento per adattare i metodi di produzione in modo da tutelare l’ambiente. Tali spese sono ammissibili nella misura massima del 4% dell’importo ammissibile per ciascun progetto d’investimento, fermo restando che la relativa intensità massima dell’aiuto è pari al 50% in equivalente sovvenzione lordo.

Leggi anche:  Reddito di cittadinanza senza averne diritto: truffa da 1.4 milioni, cinque persone finiscono nei guai. Verifiche su altri 3000 soggetti

Fonte e diritti articolo

Per rimuovere questa notizia puoi contattarci sulla pagina Facebook GRAZIE!.

Notizie H24! Il portale gratuito di tutte le attuali notizie e curiosità in tempo reale. Nel sito puoi trovare le notizie verificate e aggiornate h24 provenienti da siti autorevoli.
Tramite un processo autonomo vengono pubblicati tutti gli articoli di oggi da fonti attendibili (Quindi non fake news) così da poter cercare in modo facile ogni notizia che più ti interessa.
Non ci assumiamo nessuna responsabilità sui diritti e dei contenuti pubblicati, il sito Notizie H24 è solo a scopo informativo. Seguire la fonte dell’articolo per avere maggiori informazioni sulla provenienza e per leggere il resto delle notizie.

Vuoi rimanere sempre aggiornato su tutte le notizie di oggi e domani che vengono pubblicate?
Seguici tramite i nostri Social Network:
Facebook